Casetta da giardino: come scegliere quella giusta?

Il materiale 

Il legno è quello più bello esteticamente ma richiede manutenzione affinché non si guasti a causa degli agenti atmosferici. Anche il montaggio di una casetta da giardino è più lungo e laborioso e occorrono alcuni strumenti e maestria per assemblare i componenti (casette in legno con struttura a pannelli). Tra i materiali da valutare troviamo il metallo che regala un’estetica da piccola rimessa di campagna, ma ha molteplici vantaggi come la grande semplicità di montaggio, la resistenza a caldo e intemperie ed è semplice da pulire. Un ottimo compromesso sono infine le casette da giardino in PVC o polipropilene rinforzato (con struttura a incastro) soprattutto i modelli con effetto legno. ​

La dimensione 

A seconda dell’utilizzo della casetta si andranno a valutare le metrature che vanno da un minimo di 5 a oltre i 20 mq. Per una legnaia o mini rimessa possono bastare delle misure minime, per le quali non occorre nessuna comunicazione comunale, mentre ricordate che questa è necessaria tra i 5 e 20 (edilizia libera) e che occorre un permesso di installazione con vincoli vari per le strutture sopra i 20 m². Nel valutare la dimensione della casetta, valutate non solo la metratura calpestabile ma anche l’ingombro.

Aperture e pavimentazione

Anche se la casetta da esterno vi occorre come rimessa, è necessario che sia isolante e protegga al meglio attrezzi e quant’altro. I modelli in pvc sono quelli che offrono la maggior scelta di personalizzazione: struttura a doppia parete, ventilazione integrata, numero di finestre e tipologie di porte importanti per l’ingresso e l’uscita di grandi macchine da giardino ad esempio. 
Non tutte le casette sono dotate di pavimento e poggiano direttamente sul suolo. In questo caso si può decidere di creare una soletta dedicata per proteggere il contenuto dall’umidità o acquistarlo separatamente. La maggior coibentazione andrà ricercata se la casetta da giardino verrà usata come ufficio o come stanza per gli ospiti.
Le porte delle casette da esterno si aprono sempre verso l’esterno. La porta può essere singola o doppia e variano anche le sue dimensioni, misure da valutare sulla base di quanto spazio ci occorre per riporre attrezzature e varie. Un altro aspetto che si può personalizzare è la serratura importante non solo per evitare furti ma anche per prevenire che i bambini abbiamo accesso a strumentazione non a loro idonea. La maggior parte delle casette da giardino presenta un chiavistello e una predisposizione per un lucchetto. Nelle casette dotate di maniglia, si può usare un lucchetto o catena da bici. 

Tipologie di tetto

Il tetto modifica radicalmente l’estetica della casetta ma spesso la decisione è vincolata allo spazio e posizione del giardino. Se la casetta andrà poggiata a una parete, si consiglia una mono pendenza mentre un tetto con doppia pendenza o doppia-falda è presente nei modelli più grandi, ideale anche se ubicata in zone dagli inverni rigidi. Le casette con tetto piatto (e quindi senza sottotetto) “ottimizzano” lo spazio a disposizione e possono essere ulteriormente impermeabilizzati con delle guaine o coperture bitumate.

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