I vasi da interno, così come le fioriere da balcone, non variano solo in base a caratteristiche estetiche e di gusto personale: ogni tipologia di vaso ha i suoi pro e contro legati al suo posizionamento nella casa (vasi da interno e vasi da interno), di efficienza rispetto al ciclo di vita della pianta o semenza e ancora di praticità per la cura costante delle piante verdi o fiorite. Come scegliere quindi quale vaso acquistare?
Vasi per piante: dimensione, profondità e drenaggio
È la prima caratteristica da scegliere quella della dimensione del vaso per piante spesso correlata anche alla sua profondità. Le piante aromatiche, ad esempio, crescono bene anche in un vasetto piccolo ma la sua profondità deve essere di almeno 25 cm, melanzane e zucchine sviluppano le radici in profondità, quindi, necessitano di un vaso da 35 cm o più di profondità mentre ortaggi dalle radici corte come ravanelli o insalate crescono bene anche in supporti poco profondi.
I vasi piccoli hanno il vantaggio di essere facili da maneggiare e spostare in quanto più leggeri anche con la terra umida. Ricordate inoltre che più il vaso è piccolo, più la terra si asciuga rapidamente e occorre quindi più costanza e attenzione per l’innaffiatura perché l’umidità del terriccio è fondamentale per la salute e la crescita della pianta. I vasi grandi e profondi sono perfetti per ortaggi e piante che hanno un apparato radicale profondo che deve ancorarsi al suolo ma occorre prestare attenzione perché eventuale terra in eccesso nella base può accumulare umidità non necessaria alla pianta e che si popola di parassiti e muffe. Occorre ammettere che il vaso per piante grande è scenografico e al contempo ingombrante e pesante da spostare (vedi sottovasi con ruote nel caso avessi questo problema).
Strettamente correlata alla dimensione del vaso è la sua struttura drenante. Poche piante necessitano di un substrato stagnante ecco perché i vasi per piante hanno sul fondo uno o più fori che rilasciano l’acqua in eccesso o la assorbono quando l’innaffiatura viene fatta dal sottovaso. Quando si sta scegliendo un vaso occorre sempre verificare che non si tratti di un sottovaso che non presenta i fori e viene usato per la doppia invasatura. Se i fori sono eccessivi o troppo ampi, si può predisporre uno strato di argilla espansa sotto al terriccio.
Il materiale dei vasi
Vasi in terracotta, plastica, legno, cemento, fibra di vetro, resina e rattan: la resa estetica cambia notevolmente, così come il peso e anche il prezzo del vaso per piante. La plastica è il materiale più diffuso perché economico, disponibile in tante forme e colori e leggero anche nelle dimensioni grandi. Trattiene l’umidità quindi l’irrigazione può essere meno assidua e, per il medesimo motivo, è un materiale consigliato per i vasi da appendere come i basket o cestelli. Se il vaso in plastica non è dotato di una doppia parete, evitate i colori scuri che attirando maggiormente i raggi del sole, surriscaldano il terriccio.
La terracotta è il materiale per eccellenza di un vaso per piante, usato da secoli nel giardinaggio perché la sua porosità offre alle radici una giusta percentuale di umidità. I vasi in terracotta non si scaldano al sole e sono consigliati per tutte quelle piante che preferiscono una terra asciutta e con una buona aerazione. Tra i contro dei vasi in terracotta il peso e il costo dovuto a un materiale che va maneggiato a mano, cotto in forno e fatto asciugare al naturale in modo che mantenga la sua porosa caratteristica.
I vasi per piante in legno sono una buona alternativa alla terracotta perché più leggeri ma comunque porosi e poco inclini al surriscaldamento eccessivo dato dal sole. La qualità del legno è fondamentale altrimenti si rischia che si deteriori in tempi rapidi.
Tra le soluzioni più “moderne”: metallo e latta (attenzione a non disporli in luoghi molto soleggiati perché potrebbe danneggiare le radici delle piante a causa del surriscaldamento del terriccio), la fibra di vetro (verificare o apportare i fori per il drenaggio), il cemento per vasi da giardino di grandi dimensioni.
Vasi per piante: forma e colore
Il fattore estetico è imprescindibile sia per i vasi da balcone sia per le fioriere grandi da giardino. CFadda offre un vasto assortimento di vasi per piante quadrati, tondi, angolari, conici. La scelta varia in base alla posizione ma ricordate che anche la forma modifica la percezione delle dimensioni dell’ambiente, che un vaso tondo maschera gli angoli e dona linee morbide mentre i vasi rettangolari “allungano lo spazio” e sono consigliati per i perimetrali delle terrazze, verande e dei lunghi e stretti balconi.
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